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Roma, 6 mar. (TMNews) – Parte domani la discussione generale nell’aul di Monteciorio sulla nuova legge sul biotestamento, modificata in commissione Affari Sociali rispetto al testro del ddl Calabrò approvato dal Senato sull’onda della morte di Eluana Englaro. Domani, però sarà solo un assaggio: le votazioni sono infatti previste dal calendario per il prossimo mese di Aprile. E molte sono le pressioni, non più solo dal fronte delle opoosizioni di Radicali e sinistere, affincheè il testo venga rivisto se non addirittura abbandonato.

I radicali protestano con il Partito democratico per l’atteggiamento assunto nei confronti del disegno di legge sul testamento biologico a pochi giorni dall’avvio del dibattito in aula. “Nel momento in cui il Pdl ha iniziato a mostrare dubbi e malessere sul testamento biologico il Pd avrebbe dovuto insistere nella lotta a quel provvedimento”, ha detto a ‘Radio Radicale’ la deputata radicale del Pd Maria Antonietta Farina Coscioni.

(ASCA) – Roma, 3 mar – ”Una questione sospensiva e la pregiudiziale di costituzionalita’ rispondono ad esigenze diverse e non vanno contrapposte. Proponendo la sospensiva vogliamo raccogliere le perplessita’ che continuano ad emergere sul testo”.

Polemica Bersani-radicali. I ‘finiani’ ripropongono ‘soft law’

Roma, 4 mar. (TMNews) – A pochi giorni dall’avvio del dibattito in aula sul testamento biologico, lunedì prossimo, le opposizioni cercano di intercettare i mal di pancia della maggioranza. Ma mentre i ‘finiani’ trovano la quadra, nel Pd riemerge la fibrillazione dei mesi passati.