Presidente Istituto Luca Coscioni
Con una storica sentenza, la Corte Europea di Strasburgo, chiamata a pronunciarsi sulla legislazione austriaca in materia di fecondazione assistita, ha dichiarato incompatibile con la Convenzione dei diritti dell’uomo il divieto assoluto di fecondazione eterologa in vitro.
Leggi il seguitoÈ una sentenza rivoluzionaria, quella emessa dai giudici della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo, che hanno condannato l’Austria stabilendo che proibire il ricorso alla donazione di ovuli e sperma per la feltrilizzazione in vitro è ingiustificato, e costituisce una violazione dei diritti garantiti dall’articolo 8 della convenzione europea per i diritti dell’uomo. La legge austriaca che regola la fecondazione non consente di ricorrere alla donazione di sperma per la fertilizzazione.
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LA LEGISLAZIONE AUSTRIACA, CHE PREVEDE IL DIVIETO ASSOLUTO DI FECONDAZIONE ETEROLOGA NON E’ COMPATIBILE CON LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO.
ROMA COME VIENNA: DUNQUE ANCHE IN ITALIA, FINALMENTE, SI RISPETTINO TRATTATI, CONVENZIONI, BUON SENSO.
DICHIARAZIONE DI MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI, DEPUTATA RADICALE E CO-PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI
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