Sla: 5 Parlamentari in sciopero della fame con Maria Antonietta Farina Coscioni
Due nuovi parlamentari si sono aggiunti ieri allo sciopero della fame in sostegno dell’iniziativa per i malati di sclerosi laterale amiotrofica. Si tratta dell’On. Mario Pepe (PDL) e dell’On. Domenico Scilipoti (IDV) che continueranno per 36 ore. Salgono cosi a 6 i parlamentari coinvolti in questa forma di protesta, alla quale nei giorni scorsi hanno aderito anche: On. Niccolò Rinaldi (IDV), Sen. Mario Leddi (PD), mentre Maria Antonietta Farina Coscioni e Maurizio Turco, Radicali nel PD, sono al dodicesimo giorno.
La deputata Radicale e co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, di fronte al persistente silenzio del vice Ministro della Salute Fazio e del Ministro della Salute Sacconi, infatti ha deciso di continuare nella lotta non violenta e gandhiana a fianco dei malati di SLA.
La vicenda ha avuto inizio il 6 novembre scorso quando alcuni malati di SLA sardi,Salvatore Usala, Giorgio Pinna, Mauro Serra, Claudio Sabelli, hanno intrapreso uno sciopero della fame, denunciando di essere costretti a vivere in una situazione al limite della disperazione, senza aiuti economici adeguati e assistenza.
La lotta nonviolenta e gandhiana è finalizzata ai seguenti obiettivi:
1. rendere noto l’effettivo utilizzo dei finanziamenti stanziati nel 2007 e nel 2008 per i “comunicatori” di nuova generazione che consentono ai soggetti con gravi patologie e con compromissione della facoltà di parlare e di interagire con il mondo esterno;
2. rendere effettiva ed operativa l’approvazione della nuova versione dell’assistenza protesica del nuovo Nomenclatore, in modo che sia garantita la fornitura adeguata ad ogni persona con disabilità;
3. adottare le linee guida cui le Regioni si conformano nell’assicurare un’assistenza domiciliare adeguata per i soggetti malati di sclerosi laterale amiotrofica.
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