FARINA COSCIONI (RADICALI): PARLAMENTO CALENDARIZZI TESTAMENTO BIOLOGICO

Un esempio? “Per il vice presidente della Camera Maurizio Lupi – ricorda Farina Coscioni – il caso di Eluana Englaro evidenzia la necessita’ di colmare un vuoto giuridico, e che e’ doverosa un’iniziativa legislativa in tal senso. E’ quanto sosteniamo da sempre. ‘Ne discuteremo in Parlamento’, promette Lupi. Benissimo – incalza l’esponente radicale – non attendiamo altro. Non siamo stati certo noi, nella passata legislatura, a bloccare dibattito e confronto, per esempio, sulla proposta che aveva faticosamente predisposto l’ex presidente della Commissione Sanita’ del Senato, Ignazio Marino. In questa legislatura abbiamo gia’ presentato un progetto di legge, lo si calendarizzi, lo si discuta e ci si confronti”.

“Detto questo, e’ bene dire subito che alcuni punti anticipati da Lupi sono per noi radicali inaccettabili – premette Farina Coscioni, riconoscendo che la strada resta comunque tutta in salita – penso per esempio al non considerare idratazione e alimentazione come cure mediche che non possono essere sospese. Uno dei punti che riteniamo imprescindibili e’ che va innanzitutto difesa e tutelata la volonta’ del malato. E’ tempo che il Parlamento entri in sintonia con il Paese e vari una legislazione compatibile con il ‘comune sentire’.
Alla fine di luglio sono stati per esempio diffusi i risultati, clamorosi, di un sondaggio della Swg: l’81% degli interpellati e’ favorevole alla richiesta di interruzione delle cure, quando si presentano casi come quello di Eluana. Sarebbe inoltre opportuno che soprattutto il servizio pubblico radio-televisivo approntasse programmi di informazione e di approfondimento su questi temi, consentendo a tutti noi di poter conoscere le varie posizione e farsi cosi’ un’opinione. E’ tempo – conclude il copresidente dell’associazione Luca Coscioni – che di questi temi si parli e ci si confronti alla luce del sole, e che le varie posizioni siano conosciute per poter essere apprezzate dalla pubblica opinione”.